SUSHI ROMA
il miglior ristorante di sushi a roma

Uramaki california e Osomaki sushi: ingredienti e preparazione

Durante una vacanza o un week end nella meravigliosa città di Roma, non c’è niente di meglio del concedersi – alla fine di una giornata passata tra musei, shopping nelle vie del centro e bellezze architettoniche – una cena prelibata. Certamente la cucina romana è ricca e gustosa: si tratta di una gastronomia regionale da provare, ma qualora si desideri mangiare qualcosa di più leggero ed esotico, un buon ristorante di sushi è l’ideale. Del pesce accompagnato dalle bevande tipiche giapponesi è l’ideale per saziarsi e sentirsi abbastanza leggeri da poter continuare il tour turistico anche nella serata, perché Roma di notte è uno spettacolo da non perdere. Un menù degustazione – da mangiare con le bacchette o con le mani – è l’ideale per chi è abbastanza curioso da voler provare diversi tipi di sushi.

Uramaki Sushi e Hosomaki

Un genere non molto conosciuto di sushi è l’hosomaki o Uramaki: si tratta di una specialità giapponese, da noi meno nota rispetto a carpacci e tartare, o del celebre sashimi, ma altrettanto gustosa. Gli ingredienti principali sono anche in questo caso il pesce – che deve essere controllato secondo tutte le norme igienico-sanitarie in vigore, fresco e di ottima qualità – e il riso. Si fa uso, inoltre, di salsa di soia, di wasabi, di alghe e verdure. Il riso deve essere preventivamente lavato per eliminare tutto l’amido che lo renderebbe appiccicoso dopo la cottura. Dopo di che, viene cotto al dente in acqua salata, scolato e asciugato bene. All’acqua di cottura si possono aggiungere delle alghe per dare sapore. Il riso viene dunque addizionato di aceto e zucchero, secondo la tipica ricetta giapponese. A questo punto il riso viene avvolto in fette di pesce crudo, arricchendo il tutto di verdura, spezie e avocado.

Vedi anche  Preparazione del Sushi

Questa è una procedura comune a tutte le specialità di sushi. Per quanto riguarda, in particolare, il tipo hosomaki, c’è da dire che si tratta di una preparazione apparentemente semplice, perché vuole pochi ingredienti: riso, pesce e alga nori. In realtà la ricetta dell’hosomaki non è così banale, sia perché gli ingredienti devono essere preparati a regola d’arte se vogliamo un buon risultato, ma anche perché per preparare i tipici rotoli di pesce e riso contenuta nella foglia di alga nori – questo infatti è l’hosomaki – serve un’ottima manualità. Il pesce da utilizzare di solito è il tonno, ma anche il salmone va molto bene. La cosa ideale è realizzare dei cilindri di pesce arrotolati nel riso e successivamente nelle alghe. Una volta pronti, basterà tagliarli a pezzi piccoli, ed ecco pronti i nostri hosomaki. Se i pezzi saranno abbastanza piccoli, gli hosomaki potranno costituire un singolo boccone, da mangiare con le mani. La salsa wasabi si accompagna benissimo a questa prelibatezza. Esiste anche la versione vegetariana, in cui si utilizzano le verdure al posto del pesce.

Quanto alle porzioni, occorre considerare circa 100 grammi di riso a persona. Per il pesce, invece, basteranno circa cinquanta grammi. Per quanto riguarda, infine, l’alga nori, ne va utilizzata una quantità sufficiente da avvolgere completamente il cilindro di pesce e riso.